“Angiolina cammina cammina” commedia in atto unico andata in scena, nei giorni scorsi, al Piccolo Teatro dell’Orologio di Reggio Emilia. Si tratta di un lavoro teatrale, tratto da una sceneggiatura della giovane Roberta Calabretta da Serra San Bruno ed interpretato a meraviglia dai giovani attori Laura Visalli, Margherita Prodi, Patrizia Annigoni, Giovanni Gherardini con la regia di Riccardo Iotti. La protagonista, Angiolina, giovane calabrese, da Rosarno emigrata negli anni ’50 in quel di Milano dove al servizio della signora Agata, vecchia maestra elementare in pensione, si ritrova a contatto con una realtà alquanto diversa da quella natia. In uno dei suoi simpatici siparietti tra il pittoresco e il malinconico confessa: “ Perché dovrei restare? Qui non conosco nessuno! Qui l’aria non profuma di campagna, la gente non ti saluta la mattina quando fai la spesa…qui il cielo non è azzurro e il sole non riscalda, non c’è il mare e non sento l’odore dei panni stesi al sole o del pane appena sfornato…”. Ma Angiolina resterà a Milano, altro chè, vincerà le resistenze della madre e troverà l’amore in un giovane, un postino “pulito”. La nebbia e la polenta diverranno elementi familiari per la giovane rosarnese. Insomma una  bella e commovente storia di  emigrazione con tradizioni a confronto, tenerezza e  determinazione di donne a dispetto del femminismo di là da venire. Non c’è che dire, è stata una bella serata di teatro, un giovane teatro all’insegna della riflessione. Una bella sceneggiatura della Calabretta, ormai trapiantata nella Città del Tricolore, frutto della suo impegno al Corso di Drammaturgia tenuto da Emanuele Aldrovandi del Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia. Un bel regalo che Roberta Calabretta, alla sua opera prima, ci ha voluto donare. Un bel lavoro e…se son rose fioriranno! La stoffa non manca!