sfondo-RM-2023

Rivista Santa Maria del Bosco - Serra San Bruno e dintorni

Domenico Calvetta
Marco Calvetta
white_search.png

DOVE CI TROVI

  • Profumo di Pane
  • Coop Serra San Bruno
  • La Bottega del Pulito
  • Serfunghi di Luigi Calabretta
  • Edicola Grenci
  • Bar Scrivo
  • Congrega Assunta di Terravecchia 
  • Museo della Certosa
  • Istituto Einaudi
  • Edicola Barillari
white_tick.png

Donazione

Aiutaci a sostenere la rivista! Fai una donazione spontanea.

Amount:


Otticairene
Different
Non solo frutta delle 2 P

Il cruciverba in serrese

Gioacchino Giancotti
A+ A A-

Manto di vita di Pietro Pancamo.

Regola la dimensione del testo

P.PancamoÈ poesia dotata di uno stile sicuro con tratti di  voluta durezza, con immagini cariche di significati, di momenti legati alla natura, al proprio io, al bene comune, alle verità e alle attese di ogni giorno.
Ad incipit di questa nota di recensione mi piace proporre, integralmente, la poesia che segue chè è molto significativa e suscita qualche riflessione.

“Quanta spazzatura/che mi ritrovo addosso/nelle dolci siepi di bosso./Qui tra le foglie verdi/han fatto una discarica./L’oblò di lavatrici scoperchiate/è un bel vedere/per le formiche nere./(Provviste nel secchio:/alimenti scompagni/come le scarpe vecchie,bucate dalla noia dell’usura)/”Alla discaricaaaa!!,/gridano torme di rifiuti.//Caldo fetore/nei venti acuti/si mescolano a formare/uno smog estivo./(Infatti se gli uomini/dàn di matto,/la sporcizia dà di puzzo)./Così il rosso del mio sangue,/che ogni mattina si sveglia,/non vuol dire più/rigenerazione/ma soltanto/riciclaggio.”

È la lirica titolata Vecchiaia:canto di un barbone errante della discarica, tratta, come tutte le altre oggetto di questa nota, dalla silloge, ricca di motivazioni, Manto di vita edita daLieto Colle di Como, raccolta che ha suscitato l’interesse anche di Giancarlo Pontiggia.

È poesia  che sembra risuonare mesta fino a raggiungere toni elegiaci ma dotata di uno stile sicuro con tratti di  voluta durezza, con immagini cariche di significati, di momenti legati alla natura, al proprioio , al bene dell’uomo, al bene comune, alle verità e alle attese di ogni giorno. Il Nostro, in questa lirica come nelle altre che andremo a leggere, si avvale di un linguaggio poetico interessante con l’uso sapiente dei giochi di parole e tutto con un procedere personale e accattivante attraverso un discorso ricco anche di una velata ironia.

Autore di tanto è Pietro Pancamodi, origini siciliane ma trapiantato in Umbria, dal curriculum di tutto rispetto, non nuovo a successi ed encomi per la sua attività letteraria. Ha fondato e coordinato il portale “L(’)abile traccia” citato anche dalla Zanichelli; conduttore e direttore editoriale di “Poesia, l(’)abile traccia dell’universo. Collabora  con Maratea Web Radio, per la quale cura la rubrica letteraria “(Pod)cast away”, ed è redattore del mensile digitale italo-olandese “Il Cofanetto Magico”diretto da Maria Cristina Giongo, giornalista di Libero e Avvenire.  Attualmente per la piattaforma culturale di Hong Kong «Beyond Thirty-Nine»- Le sue poesie sono ospitate in “Poetando. L’uomo della notte” dell’Editore  Aliberti di Roma-Reggio Emilia ed in altre prestigiose antologie. Le sue poesie sono state recensite da “Poesia” (blog del canale televisivo Rai News), da “Tuttolibri” (inserto de «La Stampa»), da “Poeti e poetastri” (portale gestito dall’agenzia letteraria “Perroni & Morli Studio”, da “Scriptamanent» della calabrese Rubbettino, e da tante altre  riviste e giornali.

La raccolta di Pancamo è un prodotto unitario dove i versi e le pagine sono sempre cariche di profonde suggestioni e il tutto si avvale di una intelligente lettura entro cui si riconosce al poeta un forte impulso di sentimenti che trasmigrano e si trasformano in tensioni, perché no, anche spirituali.  Questa fatica letteraria ha l’aspetto di un’opera affascinante, complessa, perché le eterne domande dell’uomo sul suo destino sono analizzate con intensità di scavo psicologico. Basta leggere la lirica Somiglianze laddove è scritto che “A quest’ora/ogni paese/è un fagotto/di stelle e di buio.//Ma lo è un pure/questo cielo vagabondo/(guscio d’aria e di respiri)/che stringe in un solo mondo/città, mari e tempeste.//Ma lo è pure/questa via(intirizzita di pioggia)/col suo buio/incatenato ai lampioni/e un po’ di stelle/che sussurrano al mio palazzo/la ninna nanna:/vedo tante finestre chiuse fra perimetri di sonno.//A questa ora/ogni uomo/è un fagotto/di buio e di stelle.”

Sono frequenti, inoltre, versi che si aprono ad improvvise illuminazioni, bellissimi certi campi lirici: “L’impatto vibra di scherno:è un lazzo di sdegno voluto dalla mia notte.”, “S’alza al mattino un fumo di tigri dalle iridi aperte, in campagna; un’espressione grinzosa rimbocca la faccia dei contadini.”; ed ancora: “Nel vento, ossigeno vettoriale…fra me e l’orizzonte, la naftalina di vecchie allegrie mi tiene conservato il cuore.”,giusto per fare qualche esempio.

Al postutto, lo posso ben dire, Pancamo con la sua poesia è come aver scandagliato tra le pagine della vita e testimoniato di un discorso pacato e personale. Il poeta corre, di pagina in pagina, in un luminoso riflettere sull’esistere ed alimenta il voluto grigiore di quotidiane vicende anche attraverso i piccoli fatti della vita, annota, scava e sollecita tutta la realtà che lo circonda e ne trae stille d rugiada, orizzonti di spiritualità e ansia d’infinito.

white_info.png

Annunci in Bacheca

  • image
  • image
  • image
Previous Next
Tucci Motors

Come eravamo - Foto d'epoca

Loading script and Flickr images

The Best Bookmaker Betfair Review FBetting cvisit from here.

Traduttore

Italian English French German Spanish
white_arrow.png

Calendario articoli

Aprile 24
L M M G V S D
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 1 2 3 4 5

Seguici su facebook

white_arrow.png

Articoli più letti

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Prev Next

Fatti straordinari: NATUZZA MI DISSE: “ …

Fatti straordinari: NATUZZA MI DISSE: “ Guardate meglio il Vostro orologio…adesso mi credete?”

Hits:42921|VISITE Franco Inzillo - avatar Franco Inzillo

Il lungo calvario di Natuzza Evolo

Il lungo calvario di Natuzza Evolo

Hits:22701|VISITE Sharo Gambino - avatar Sharo Gambino

Inchiesta su Paravati | Il caso di Natuz…

Inchiesta su Paravati | Il caso di Natuzza…una diatriba per denaro e potere!

Hits:16993|VISITE Domenico Calvetta - avatar Domenico Calvetta

Il mistero della foto di Padre Jarek.

Il mistero della foto di Padre Jarek.

Hits:13809|VISITE Domenico Calvetta - avatar Domenico Calvetta

La mia terra spogliata di tutto dal 1860…

La mia terra spogliata di tutto dal 1860 ad oggi!

Hits:13566|VISITE Antonio Nicoletta - avatar Antonio Nicoletta

Rivista Santa Maria del Bosco - 89822 Serra San Bruno. Reg. n. 1/15 Tribunale Vibo Valentia. Copyright © 2021 Rivista Santa Maria del Bosco. Tutti i diritti riservati. Web Designer Marco Calvetta

Questo sito utilizza cookies. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies clicca su “Maggiori Informazioni” e leggi l’informativa completa. Cliccando sul tasto “Accetto” acconsenti all’uso dei cookies. Maggiori Informazioni