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“Purple Lilies” l’avventuroso romanzo di Lavinia Morano | Un dark fantasy per chi ama le storie d'amore con componenti soprannaturali.

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Purple lilies articolo
Oggi propongo un articolo un po’ diverso dal solito. Dopo anni di lavoro sono finalmente riuscita a pubblicare il mio primo romanzo su Amazon e quello che ho intenzione di fare adesso è parlare un po’ della storia che ho scritto, dei motivi per cui l’ho scritta e del messaggio che ho voluto trasmettere attraverso di essa.
Innanzitutto, perché ho scritto un romanzo? Beh, perché da sempre adoro leggere e adoro scrivere. Non potrei mai concepire la mia vita senza queste due attività. Il mio amore per la lettura ha avuto inizio quando avevo dieci anni grazie ai libri di Stephen King, che rimane ancor oggi il mio scrittore preferito. Da piccola mi divertivo a creare fumetti; crescendo, ho cercato più volte di cimentarmi in racconti più impegnativi ma lasciandoli molto spesso incompiuti... Ho sempre desiderato tuttavia pubblicare almeno un romanzo prima di morire! A mio parere, lo scopo principale di ogni racconto deve essere quello di divertire e intrattenere. Questo è appunto quello che ho cercato di fare io, sperando di esserci riuscita! Se non altro, mi sono certamente divertita a scriverlo!
Per quanto riguarda la storia, si tratta di un romanzo Dark Fantasy in cui vi sono in realtà tante storie intrecciate tra loro che vanno via via fondendosi in un unico racconto. Le storie principali sono tuttavia tre.
La prima è quella di Clara, una ragazza che presto andrà a lavorare in un istituto per orfani sul quale circolano strane voci a proposito di streghe e di bambini scomparsi nel nulla. L’estate che precede l’inizio del suo nuovo lavoro sarà segnata da un viaggio in Egitto costellato da cattivi presagi e incubi, che sembrano metterla in guardia contro un imminente pericolo. Lei e suo cugino Luke, per il quale la ragazza prova più che semplice affetto, scopriranno di avere una missione da portare a termine e una vita da salvare.
Contemporaneamente viene narrata la storia di Lilith e Keith, la coppia che gestisce l’istituto nel quale Clara andrà presto a lavorare. Dalle loro parole emerge che vi sono altri motivi dietro l’assunzione di Clara e che un mistero si cela tra le mura di quell’istituto. Si fa più volte riferimento a una “Confraternita” della quale i due sarebbero a capo e i cui membri non appaiono completamente umani.
La terza storia è quella di Hope, una degli orfani dell’istituto in questione. Hope è una bambina con poteri speciali ma il cui unico desiderio è quello di riavere sua madre e trovare il calore di una famiglia. Lei intreccerà i destini di Luke e Clara con quelli di Keith e Lilith.
Vi sono poi delle storie secondarie che servono tuttavia a portare avanti la narrazione.
Vi è la storia di Randall, uomo politico corrotto e padre degenere; la storia di Javiér, che cerca instancabilmente una persona; la storia di Esmeralda, che è una storia di vendetta.
A loro volta, i vari personaggi del romanzo raccontano delle storie che si incastrano nella narrazione principale arricchendola di dettagli. In genere la storia che essi narrano è la storia della loro vita, fatta eccezione per il primo racconto, quello narrato da Clara all’inizio del romanzo, che è invece un racconto a carattere filosofico e al quale si farà di nuovo riferimento nella parte conclusiva del libro.
Mi è piaciuta l’idea di inserire qualche aspetto del mio carattere in ogni personaggio. Clara rappresenta un po’ la disillusione e al tempo stesso il desiderio di stabilità; Luke la generosità e l’ingenuità; Randall il cinismo; Javiér la perseveranza; Keith l’amore devoto; Lilith l’orgoglio ma anche la fragilità; e infine Hope, la speranza che non muore mai. Delineare i loro caratteri, arricchendoli di varie sfaccettature, e immaginare cosa avrebbero potuto dire o fare, è stata la parte più divertente.
Il messaggio che ho voluto trasmettere con questo romanzo? Penso che la tematica principale di “Purple Lilies” sia l’idea che ogni essere vivente custodisca dentro di sé, in un angolo profondo del proprio animo, qualcosa di buono, puro e incorruttibile. È vero che nel mondo c’è e ci sarà sempre tanta violenza, tanto dolore e tanta ingiustizia. Tuttavia penso che, nonostante ciò, l’amore sia sempre una forza superiore... Il male non è che una parte infinitesimale nell’universo se paragonato al bene, all’amore e alla bellezza che lo riempiono. Quello che io credo è che il male sia solo qualcosa di estraneo alla vera natura degli uomini e che possa corrompere solamente una parte superficiale di essi, senza essere in grado di intaccare la parte più profonda del loro essere.
Detto ciò, vi ringrazio per aver letto il mio articolo e, semmai qualcuno di voi desiderasse leggere la storia per intero, basta andare su Amazon (https://www.amazon.it/) e digitare il titolo del romanzo (Purple Lilies) o il mio nome per trovare sia la versione ebook (a soli €0.99) che quella cartacea (a €10.75)
Grazie!

Il libro attualmente è in promozione su amazon con il download gratuito fino al 31 Maggio 2019. Clicca qui per andare al link e scaricarlo

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