Rivista Santa Maria del Bosco - Serra San Bruno e dintorni

L’opera mariana fondata da Fratel Cosimo elevata da luogo di culto a santuario – Nasce il santuario diocesano nostra signora dello scoglio.

Regola la dimensione del testo

Laltare-della-celebrazione-con-al-centro-monsignor-Oliva
Immensa gioia in Fratel Cosimo, nella comunità di servizio e di preghiera che lo segue da decenni e in milioni di fedeli devoti della Madonna dello Scoglio in tutto il mondo. Con apposito decreto, il vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, monsignor Francesco Oliva, ha elevato il frequentatissimo luogo di culto, a Santuario. L’evento storico si è registrato prima della solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal successore degli apostoli, proprio presso l’opera mariana, a Santa Domenica di Placanica, l’undici febbraio 2016. La diocesi locridea aveva, infatti, deciso di celebrare proprio presso il nuovo santuario Nostra Signora dello Scoglio, la giornata mondiale del malato. “Una giornata, quella di oggi all’insegna di Maria, salute degli infermi” – ha affermato il Vescovo, all’inizio della propria omelia. “Affidiamoci a Gesù misericordioso come lo ha fatto Maria. “ – ha continuato – “E’ questo un percorso che ben  si inscrive all’interno del Giubileo straordinario della Misericordia. Ed in questo cammino giubilare della Misericordia ho voluto inserire anche questo luogo di preghiera, che d’ora in poi sarà  “Santuario diocesano Nostra Signora dello Scoglio”. Qui desidero che i fedeli che si riuniscono in preghiera, possano godere abbondantemente dei frutti della misericordia del Padre. Qui possono trovare conforto i sofferenti che portano nella loro carne i segni delle ferite di una vita difficile o disordinata.” Come dicevamo, il decreto di riconoscimento è stato letto dopo l’evangelizzazione di Fratel Cosimo e prima della Santa Messa. In esso il pastore diocesano dichiara: “Tutti i fedeli che si recheranno in questo Santuario trovino in esso un’oasi di spiritualità e di preghiera, in modo da trarre grande beneficio spirituale sotto la protezione di Maria, qui invocata come Nostra Signora dello Scoglio.” Dopo la lettura dello storico documento, da parte del vicario diocesano monsignor Femia, che ha menzionato che il rettore del santuario sarà l’attuale assistente spirituale della comunità mariana, padre Raffaele Vaccaro, il fondatore, Fratel Cosimo, visibilmente commosso, rivolgendosi al Vescovo, agli oltre trenta sacerdoti presenti, ai diaconi e all’assemblea, attenta, composta e silenziosa, ha detto: Eccellenza Reverendissima, monsignor Femia, reverendi sacerdoti, diaconi e popolo santo di Dio, questo è un momento di grande emozione per tutti noi. Fratel-Cosimo-dirante-levangelizzazione
Oggi, Santa Domenica di Placanica vive un momento storico e memorabile. A motivo di ciò, consentitemi di ringraziare innanzi tutto Dio e la Vergine Santissima, per averci dato la gioia di vedere lo Scoglio elevato alla dignità di Santuario e un grazie di cuore e affettuoso, anche da parte di tutta la Comunità dello Scoglio, a voi, eccellenza, per averlo voluto fare. Il Signore che ve ne renda merito e la Vergine Santissima Immacolata, in questa valle di Santa Domenica invocata come Nostra Signora dello Scoglio,vi custodisca sempre nel suo cuore di Madre. Infinite grazie, Eccellenza, e Dio vi benedica!” Dall’undici febbraio 2016, come riporta il Decreto, sarà dunque cura del santuario provvedere alla celebrazioni liturgiche e a tutte le attività di apostolato ed evangelizzazione che vi si svolgeranno e all’accoglienza dei pellegrini. Sarà, invece, competenza della Fondazione Madonna dello Scoglio, presieduta da Fratel Cosimo,” – ha sancito il Vescovo – “provvedere alla custodia e alla manutenzione degli edifici di culto e dei locali annessi e a quanto concerne l’amministrazione. Sarà, quindi, la Fondazione a provvedere alla raccolta delle offerte dei fedeli e alla loro gestione per la costruzione della nuova chiesa, capace di contenere migliaia di persone.” Nuovo Santuario che, ricordiamo, nascerà per espresso desiderio della Beata sempre Vergine Maria, apparsa per la prima volta a Fratel Cosimo l’11 maggio 1968, e sarà, come ha ricordato il fondatore: “Degno della Madonna e di tutti i suoi devoti!” Con una presenza media di circa un milione di pellegrini all’anno, il santuario Nostra Signora dello Scoglio si appresta a diventare uno dei più importanti al mondo e grande vanto per tutta la diocesi e la Calabria. Anche ieri erano migliaia le persone che, nonostante il maltempo, non hanno voluto mancare alla giornata speciale di preghiera e, come al solito, impeccabile è stata l’organizzazione generale, sia da parte dei membri della comunità e dei volontari, coordinati dal dottore Giuseppe Cavallo, sia all’esterno, grazie alla massiccia ma discreta presenza di personale delle Forze dell’Ordine, diretto dal dott. Marchese, del Commissariato di Siderno, su delega del Questore di Reggio, con l’ausilio del dottor Casaburi, dirigente del Commissariato di Bovalino, e del dottor Lazzaro. Labbracio-tra-padre-Raffaele-e-il-Vescovo
Sempre presente la Croce Rossa Italiana e le associazioni di protezione civile coordinati dal poliziotto municipale Sotira, dei comuni di Placanica e Stignano. A fare gli onori di casa alle autorità istituzionali convenute, il sindaco Condemi, che ha accolto il presidente della provincia reggina, Giuseppe Raffa, accompagnato dall’assessore Campisi e dal consigliere Cananzi e il presidente della provincia di Cosenza, Mario Occhiuto. “Giornata memorabile a Santa Domenica di Placanica” – ha espresso proprio il presidente della Provincia di Reggio Calabria – “ per la consacrazione di questo luogo a santuario diocesano. Si concretizza così una grande aspirazione che consentirà di realizzare il grande disegno che il Signore e la Madonna si sono compiaciuti di riservare a questo luogo benedetto. Un grazie a Fratel Cosimo” – ha concluso – “ per l'opera missionaria che ogni giorno svolge in questo luogo; un grazie a Maria, per aver voluto qui, nella nostra terra, posare una Sua tenda.”

Rivista Santa Maria del Bosco - 89822 Serra San Bruno. Reg. n. 1/15 Tribunale Vibo Valentia. Copyright © 2021 Rivista Santa Maria del Bosco. Tutti i diritti riservati. Web Designer Marco Calvetta

Top Desktop version

Questo sito utilizza cookies. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies clicca su “Maggiori Informazioni” e leggi l’informativa completa. Cliccando sul tasto “Accetto” acconsenti all’uso dei cookies. Maggiori Informazioni