Si è tenuta ieri, 15 novembre, la serata dedicata al poeta scalpellino Mastro Bruno Pelaggi. Una grande iniziativa che ha coinvolto grandi e piccini riunitisi a Palazzo Chimirri per ricordare, attraverso le parole di personalità eminenti quali il dottor Biagio Pelaia e il direttore della rivista Santa Maria del Bosco avv. Domenico Calvetta, i giornalisti Brunello Vellone e Sergio Pelaia, i professori Ulderico Nistico, Maurizio Onda, Franco Gambino e Mimmo Stirparo, il poeta serrese ora inserito nel prestigioso Dizionario Biografico Treccani. Il convegno,moderato dalla scrittrice Daniela Rabia, è stato arricchito dalla lettura di poesie di autori dialettali e ovviamente dello stesso Mastro Bruno, divenute poi canzoni ad opera del cantautore Michele Vinci. Importanti gli interventi dei relatori, illuminanti e approfonditi, talvolta abbastanza animati e provocatori, tutti aventi infondo l’intento non solo di esaltare e ricordare il poeta ma di risvegliare l’interesse per il patrimonio culturale serrese. Ciò sta a cuore alla Pro Loco di Serra San Bruno, come sta dimostrando attraverso le tante iniziative, e della rivista “Santa Maria del Bosco” entrambe unite nell’organizzazione della serata di ieri. La prima edizione del premio Mastru Brunu, premio che ha coinvolto partecipanti di ogni età che si sono dilettati nello scrivere una poesia in dialetto che avesse come argomento l’amore, la satira, la religione o la natura , ha visto salire sul podio della categoria juniores Antonio Franco con “La maestra Antonella”, Amedeo Anastasia con la poesia “Lu gadu cantarinu”, Salvatore La Rizza “La Certosa di Serra” e Altea Scarfone con “L’Autunnu”; per la categoria Senior i vincitori sono invece Vincenzo Carchidi con la sua poesia sull’amore “Fimmini di na vota”, Bruno Agostino Tassone che risulta primo classificato con le poesie “Jio” a tema religioso e “La baligi di cartuni” a tema satirico e infine Bruno Tassone che trionfa con “Miseria” dedicata alla natura. Le poesie vincitrici sono state selezionate dal giornalista Bruno Vellone, dal professore Biagio Pelaia, dal giornalista Sergio Pelaia, dal docente Franco Gambino e dal giornalista Maurizio Onda, alcuni dei quali, come è già stato detto, presenti al convegno come relatori. La Pro Loco e la rivista Santa Maria hanno quindi il merito di aver dato vita ad un premio che da onore al caro poeta Mastro Bruno Pelaggi e che da un grande impulso alla cultura nel paese.
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29 Maggio 2024