“Entro poche settimane mezzo milione di studenti e le loro famiglie in Italia dovranno scegliere a quale scuola superiore iscriversi. Per una ragazza o un ragazzo è la prima grande scelta della sua vita, un momento importante e per molti aspetti decisivo per il suo futuro. Per aiutarli a scegliere la scuola migliore per ciascuno di essi, la Fondazione Giovanni Agnelli ha creato un nuovo strumento, Eduscopio.it. È un sito web a disposizione di tutti, gratuito e utile non solo per gli studenti e le loro famiglie, ma anche per i docenti e i dirigenti scolastici, che permette di confrontare le scuole italiane, a partire dal modo in cui hanno preparato i loro diplomati per il percorso universitario”. Con queste parole, il vicepresidente della Fondazione Agnelli, John Elkann, ha spiegato poche settimane fa le motivazioni e le finalità che hanno condotto alla nascita di EDUSCOPIO.it, un nuovo portale che offre gratuitamente agli studenti di terza media e alle loro famiglie la possibilità di confrontare la qualità di oltre 4.000 scuole superiori in tutta Italia, in relazione a uno dei loro compiti fondamentali: la capacità di preparare e orientare gli studenti agli studi universitari. L’idea di fondo del progetto – come si scrive sul sito della prestigiosa Fondazione – è analizzare uno degli esiti successivi della formazione secondaria – la frequenza all’università – per trarne un’indicazione di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui i diplomati provengono. I risultati universitari, infatti, riflettono e danno informazioni anche sulla qualità delle “basi” formative ricevute, sulla bontà del metodo di studio e l’utilità dei suggerimenti orientativi acquisiti presso le scuole secondarie. In altre parole, le scuole secondarie migliori sono quelle che preparano meglio per i successivi studi universitari. Per questo, la Fondazione Agnelli ha analizzato i risultati al primo anno di università di 700mila diplomati italiani (i voti agli esami, ma anche i crediti, perché all’università è importante avere buoni vuoti, ma anche superare gli esami nei tempi previsti) negli anni 2009-10, 2010-11 e 2011-12. Sulla base di questi propone in modo semplice e trasparente informazioni utili a capire se la scuola superiore dove questi studenti hanno preso la maturità ha svolto un buon lavoro. Ebbene, i risultati dell’indagine per il predetto triennio sono tali da costituire per Serra San Bruno e il suo territorio e per l’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi”, di cui è Dirigente Scolastico Antonino Ceravolo, un vero motivo di orgoglio. Infatti, l’istituto scolastico serrese si piazza al primo posto tra le scuole della provincia con tre suoi indirizzi su tre (l’indirizzo alberghiero non è stato monitorato dall’indagine perché i professionali non vi rientravano): il Liceo Scientifico risulta il miglior Liceo di tutta la provincia di Vibo (compresi anche i Licei classici, linguistici e delle scienze umane), l’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing (ex Ragioneria) il miglior istituto tecnico economico e l’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio (ex Geometri) il miglior istituto tecnico tecnologico (compresi anche gli Istituti Tecnici Industriali). Il risultato è di particolare valore se si pensa che lo stesso primo posto si ottiene se si allarga lo sguardo anche alle scuole, pubbliche e private, di territori limitrofi sino a Soverato. Non si possono illustrare in dettaglio, in questo breve spazio, i risultati analitici dell’indagine (che ciascuno può consultare sul sito della Fondazione Agnelli), ma almeno un paio di dati sembra importante ancora sottolineare. Il Liceo Scientifico di Serra risulta, infatti, essere non solo l’indirizzo con il punteggio assoluto più alto dell’intera provincia vibonese (compresi, cioè, tutti gli indirizzi di studio), ma anche tra le prime scuole della Calabria, essendo preceduto nella speciale classifica soltanto da pochissime scuole (nelle province di Catanzaro e Vibo ottiene un punteggio più alto solo il catanzarese Liceo Scientifico “L. Siciliani”). L’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing, da parte sua, ottiene un punteggio così significativo che gli consente di superare, oltre alle scuole dello stesso ordine economico, anche alcuni Licei classici e scientifici, dimostrando, cioè, come una scuola a impostazione tecnica possa anche preparare per l’università in maniera egregia. Insomma, per la scuola serrese davvero un risultato di eccellenza.
Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]