Era il 16 dicembre 2016 quando Mimmo Sodaro, funzionario della Regione Calabria e facente parte del settore concernente i fondi comunitari, venne nominato commissario del Parco delle Serre. A circa un anno esatto dalla decisione presa dalla Giunta regionale e ad un passo dalla fine del mandato, abbiamo avuto l’opportunità di dialogare con lui. L’incontro inizia con il ragguaglio, da parte di Sodaro, circa le caratteristiche e gli elementi che concorrono alla formazione del Parco delle Serre. Quest’ultimo, costituito da 26 comuni, si estende per circa 18.000 ettari, da Pizzo a Stilo, inglobando in sé, quindi, comuni appartenenti a ben tre diverse province: quella di Catanzaro, quella di Reggio Calabria e alle quali si aggiunge quella di Vibo Valentia. L’area del Parco delle Serre, spiega Sodaro, non coincide, quindi, soltanto con il comune e con il territorio di Serra San Bruno, ma bensì con un fazzoletto di territori molto più ampio e ai quali bisogna dedicare tutte le giuste attenzioni. Certo, Serra e la sua Certosa sono il cuore pulsante di questa realtà, afferma il Commissario, e per questo motivo molte delle forze per esse sono state spese. Sodaro, infatti, parla di una convenzione stipulata col Procuratore della Certosa grazie alla quale è stato possibile recuperare le aree prospicenti ad essa, vecchi muri così come le torri cinquecentesche, l’abiti ndinucchiatu e alle quali si aggiunge la sistemazione della fontanina nel parco attrezzato della Certosa. Ancora, è stato ripreso il Sentiero Frassati, o Sentiero mistico, per ben 7 Km cercando di metterlo in collegamento con il territorio di Mongiana, nella fattispecie con le ferrovie. Esempio questo di come uno degli obiettivi fondamentali dell’attività del Parco sia stata proprio quello di creare un momento di aggregazione tra realtà e territori differenti, i quali fanno parte dell’insieme chiamato Parco. Da citare, sempre nella giurisdizione serrese, è anche l’interesse dedicato alla località San Rocco, dove, spiega il Commissario, è stato possibile mettere in atto un progetto di sistemazione e abbellimento grazie anche alla piena collaborazione del sindaco della cittadina nonché di don Leonardo Calabretta. Altro territorio, aldilà dei confini serresi, che si è cercato di sistemare e rilanciare è per esempio, racconta Sodaro, l’Oasi dell’Angitola, zona di interesse strategico, e nella quale sia la flora che la fauna si presentano particolarmente interessanti. Sono ben 167 le specie di volatili che qui si alternano nel corso dell’anno e alle quali specie si cerca di aggiungerne altre in via di estinzione. Per questa Oasi, spiega Sodaro, e per il suo sviluppo è stato redatto un progetto che vede collaboratori il CREA, il mondo universitario (Reggio Calabria e Padova) e il WWF di Vibo Valentia. Questo, per l’appunto, gratuitamente offre importanti attività per la tutela dell’habitat in questione. Vari sono stati, spiega il Funzionario, i protocolli stipulati, tra questi di una certa levatura è per esempio quello che vede come parte in causa l’Associazione Calabria trekking; sempre insieme ad essa, specifica Sodaro, è stato possibile realizzare il Coast to Coast che, partendo da Pizzo, arriva a Soverato passando per un sentiero del Lago. Per quanto concerne, invece, il territorio serrese non di poca importanza è stato anche il protocollo stabilito con Villa Bonitas, messa a disposizione dei turisti e dove si è intervenuti per sistemare la staccionata che conduce a Santa Maria. Quello su cui si punta, spiega Sodaro è altresì il turismo religioso e spirituale. L’idea, infatti, sarebbe quella di ricreare un itinerario che, partendo da Brindisi passi per la Certosa di Padula, e arrivi proprio qui a Serra. Inoltre e a tal proposito il Commissario coglie l’occasione per ringraziare l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Vincenzo Bertolone per la diponibilità e la volontà di valorizzare il territorio certosino e non solo, il quale ha dato il suo contributo organizzando proprio nella cittadina la conferenza episcopale. Sono stati realizzati protocolli di intesa, rilancia Sodaro, che riguardano le ciclopiste, dal momento che uno degli obiettivi è proprio quello di dare identità comunitaria ai territori del Parco e si è riusciti a creare la Norman Douglas, grazie alla quale i territori si potranno raccontare. E altro campo di interesse è stato quello concernente i sentieri. E ancora, altra parola chiave è promozione: si è cercato, infatti, di far conoscere in più occasioni e a più interessati possibili, specifica il Commissario, le qualità del territorio del Parco, che si presente unico per caratteristiche e culturali e ambientali. Molti ancora i progetti che potrebbero rappresentare un punto di svolta racconta Sodaro, come la creazione della filiera del legno nonché attività concernenti tutela del bosco, dei fiumi e delle acque; così come si vorrebbero creare dei legami con i numerosi viaggiatori cinesi, i quali potrebbero essere i rappresentanti di un turismo destagionalizzato. Naturalmente, però, ogni intervista che si rispetti ha come elemento caratterizzante delle domande dirette, e qui di seguito eccone alcune suggerite anche dalla redazione alle quali il Commissario ha risposto con disponibilità. C’è stata completa sinergia tra Calabria Verde, il Corpo Forestale dello Stato e il Comune di Serra San Bruno? Assolutamente si. Sodaro, inoltre, nel corso della conversazione, coglie anche l’occasione per ringraziare chi ha creduto in lui e nel ruolo che in questo arco di tempo ha ricoperto, augurandosi di non aver deluso nessuno e sperando di aver messo in atto tutto il necessario. Per concludere abbiamo chiesto: Lei vuole entrare, con questa attività svolta, anche se per un breve periodo di tempo, nella Storia del Parco delle Serre? Assolutamente no. Non ci ho mai tenuto ad essere appariscente. Io mi sento appagato per aver contribuito, con la mia attività e con la mia presenza, a fare la mia parte per questa terra. Non ci resta, quindi, che ringraziare il Commissario per la disponibilità augurandogli un brillante prosieguo di carriera.
Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]